1.1 – Marzabotto e la pianta ortogonale 17; 1.1.1 – Tra “etrusca disciplina” e urbanistica “ippodamea”; 1.1.2 – Auguraculum e sede inaugurationis: il principio di “diagonalità”; 1.2 – Templum augurale e rito di fondazione; 1.2.1 – Il Templum di Bantia; 1.2.2 – Cippi e limitatio rituale; 1.2.3 – Templum in terris e forma urbana; 1.2.4 – Il Templum in caelo
2 – Modello cosmologico e città fondata: la connessione solare
2.1 – Cosmogonia e livelli discendenti: i tre Templa; 2.1.1 – Geometria radiale e assi ortogonali: il principio di identità; 2.1.2 – Assi diagonali e linee decumane: la connessione solare; 2.2 – Templum solare e modello cosmologico; 2.2.1 – Direzioni “solari” e ideologia religiosa dello spazio; 2.2.2 – Sistemi di “orientazione” rituale; 2.3 – La X e l’origine del Mondo; 2.3.1 – La “quadratura” in terra dell’ordine cosmico: l’Enneade; 2.3.2 – Tra oriente e occidente 77
3.1 – Il Templum Solare; 3.1.1 – Costruzione geometrica della figura; 3.2 – L’impianto di Marzabotto; 3.2.1 – Sedi rituali e diagonalità dei punti di stazione; 3.2.2 – Auguraculum e sede augurationis: il podio “D”; 3.2.3 – Il “principio di diagonalità”; 3.3 – La connessione astronomica; 3.3.1 – Calcolo del Templum Solare del luogo; 3.3.2 – Fattori di imponderabilità: il problema della deriva; 3.3.3 – Lettura dei punti solstiziali sull’orizzonte locale; 3.3.4 – Correzione del giorno di fondazione; 3.3.5 – Il Templum Solare della città; 3.4 – Appunti per una “geografia sacra” della città; 3.4.1 – Sedi di Tinia e sacralità del quadrante nord-est; 3.4.2 – I sepolcreti, l’asse del tempo e la porta di Giano-Culsans; 3.4.3 – L’acropoli e i “tre templa”
4.1 – Templum Solare e divinazione; 4.2 – Roma: fasi operative e azioni rituali; 4.2.1 – La contemplatio e la nascita del giorno; 4.2.2 – Orientazione e puntamento sul primo asse solstiziale: la conregio; 4.2.3 – Trasferimento delle sedi rituali e doppia orientazione; 4.2.4 – Dal rito augurale alla “città quadrata”: mundus e umbilicus; 4.2.5 – Templum in terris e sede inaugurationis “ad aequilibrium”; 4.3 – Marzabotto-Misanello, Este-Meggiaro; 4.4 – Quadratura del cerchio e “quadrato pitagorico”